Rsu della Perini di Bologna: lasciano la Fiom e aderiscono a USB
Riceviamo e pubblichiamo la lettera con cui le rsu della Fabio Perini, storica azienda metalmeccanica bolognese che produce macchine automatiche, oggi parte di una multinazionale, dichiara l'uscita dalla fiom e l'adesione a USB.
Benvenuti compagni! Insieme siamo imbattibili !
Alle lavoratrici ed ai lavoratori Fabio Perini Bologna
Le vicende legate al rinnovo dell’ultimo CCNL dei metalmeccanici siglato il 26 novembre 2016 da Fim-Fiom-Uilm, che è entrato in vigore 01-01-2017, hanno cambiato radicalmente, anche per noi lavoratrici e lavoratori della Fabio Perini Bologna, i rapporti sindacali in essere.
Questa firma non sancisce solo un peggioramento delle nostre condizioni di lavoro, e dei nostri diritti e un irrilevante, sostanzialmente nullo, riconoscimento economico, ma anche una definitiva cesura della storia sindacale della Fiom, che in tempi passati è riuscita spesso anche isolata ad essere interprete delle istanze di chi lavora.
Non solo questo CCNL prevede condizioni peggiorative rispetto alla condizione di lavoro di tutte/i noi in materia di malattia, legge 104, orario plurisettimanale, premio di risultato che sarà solo variabile, ma rinnova integralmente il CCNL 2012 siglato dalle sole Fim e Uilm che la Fiom aveva rifiutato di firmare. La Fiom-Cgil con questa firma sancisce la fine del modello contrattuale che conoscevamo, che ora diventa strumento formale in mano alle imprese per aumentare ritmi, carichi di lavoro e impedire la crescita dei salari, scaricando per intero i costi della crisi del capitale sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori. Nonostante i proclami, nulla è stato fatto per contrastare il Job Act, si accettano le deroghe in peggio previste dal decreto legge del governo Berlusconi del 2008, ma soprattutto la Fiom assume integralmente l’accordo interconfederale siglato il 10 gennaio 2014, da Cgil-Cisl-Uil, che sancisce la esigibilità degli accordi nazionali, fino alla sospensione delle agibilità sindacali e alle sanzioni pecuniarie per le RSU che non lo rispettano.
Per queste ragioni le RSU della Fabio Perini Bologna, hanno deciso di reagire nell’unico modo possibile lasciare la FIOM-CGIL.
Questa difficile e sofferta scelta ci pare la più efficace per continuare nella direzione di rappresentare il più degnamente possibile, tutte le lavoratrici ed i lavoratori di questa azienda.
Questo percorso prevede l’indizione di nuove elezioni RSU e l’ingresso della stessa nell’unico sindacato L’USB (Unione Sindacale di Base) che, secondo noi oggi, sia per scelte, che per struttura sindacale, vuole e può sostenere le nostre ragioni e i nostri interessi!
PER QUESTI MOTIVI NEI PROSSIMI GIORNI VI CONTATTEREMO INDIVIDUALMENTE CHIEDENDO AGLI ISCRITTI DI FIRMARE LA REVOCA ALLA TESSERA FIOM E A TUTTE/I DI ISCIVERSI ALL’UNIONE SINDACALE DI BASE-USB
RSU FABIO PERINI BOLOGNA