Venerdi’ 11 gennaio USB Lavoro Privato ha incontrato Tper sulla gravissima situazione in cui versa il settore ferroviario, sul problema degli organici, ma soprattutto sulla volontà aziendale di continuare a scaricare le conseguenze dei propri errori sui lavoratori e sul servizio.

            Tper ha riconosciuto la gravità dell’attuale situazione, confermando verbalmente, con tempi peraltro assai lunghi, la propria volontà di procedere ad assunzioni, e  rinviando però gli interventi necessari sui disagi del personale di macchina, che non può restare ancora il capro espiatorio degli errori di altri.

I provvedimenti legislativi sul TPL, i tagli di Governo e Regione e le misure avviate da Tper

non li possono pagare sempre e solo i lavoratori!

Incredibilmente, l’incontro dell’11 gennaio si è svolto senza la presenza dei delegati USB ferrovieri, non distaccati dall’azienda, con il conseguente rinvio del confronto sulle specifiche sofferenze dei lavoratori (sicurezza, ferie, turni, rispetto degli accordi..).  Questa situazione, unita alla mancanza di impegni formali sottoscritti da Tper, conferma la necessità di una forte risposta dei lavoratori.

SCIOPERO DI 24 ORE IL 18 GENNAIO 2013                                             DI TUTTO IL PERSONALE VIAGGIANTE DEI TRENI DI TPER

Non abbiamo ancora precisi impegni sottoscritti da Tper che garantiscano assunzioni rispetto alle gravi carenze di organico fra i Macchinisti e i Capitreno.  Prosegue invece il comportamento vessatorio tenuto dalla stessa nei confronti dei Lavoratori che non accettano di superare l’Orario massimo giornaliero di Lavoro, né USB né i lavoratori possono più accontentarsi della mera volontà “verbale” di rimediare a queste problematiche in un futuro prossimo, se questo impegno non viene definito in un accordo serio sottoscritto da Tper.

USB Lavoro Privato ha proclamato questo sciopero per mettere in luce la situazione intollerabile in cui versa il Trasporto Ferroviario Locale, superando il localismo in cui questa situazione è rimasta per troppo tempo,  per ottenere:

- il Diritto alla Sicurezza e alla Salute dei Ferrovieri di Tper.

- un Servizio Viaggiatori Regionale di qualità, più efficiente e sicuro, e nello specifico:

ñ       OTTENERE IL RISPETTO DELL’ORARIO DI LAVORO E DELLE NORMATIVE PREVISTE PER LA SICUREZZA DEI TRENI.

ñ       RIPRISTINARE GLI ORGANICI CON UN ACCORDO SU NUOVE ASSUNZIONI.

ñ       GARANTIRE TURNAZIONI REGOLARI E PERMETTERE A TUTTI LA FRUIZIONE DEI PROPRI RIPOSI E DELLE FERIE ATTUALMENTE IMPOSSIBILI.

ñ       OTTENERE LA PIENA ED INTEGRALE APPLICAZIONE DEL CONTRATTO AZIENDALE ATTUALMENTE NON RISPETTATO.

La sicurezza dei treni, la qualità del servizio e i diritti fondamentali dei lavoratori non sono questioni 'trattabili' e l'impegno dei lavoratori e del sindacato continueranno affinchè si ricreino condizioni accettabili per i cittadini e per i lavoratori.

PER QUESTE RAGIONI USB HA INDETTO LO SCIOPERO DI 24 ORE IN TUTTO IL COMPARTO  FERROVIARIO DI  TPER  IL GIORNO  18 GENNAIO 2013

SCIOPERO DI 24 ORE

IN TUTTO IL COMPARTO FERROVIARIO DI TPER

IL GIORNO 18 GENNAIO 2013

dalle ore 0 alle ore 24

escluse le fasce garantite

(dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00)

VOGLIAMO RISPOSTE CHIARE E IMPEGNI PRECISI E SOTTOSCRITTI DA TPER,  PER:

- il Diritto alla Sicurezza e alla Salute dei Ferrovieri di Tper.

- un Servizio Viaggiatori Regionale di qualità, più efficiente e sicuro.

Bologna, 15 gennaio 2013

USB Lavoro Privato