Stop carovita, giovedì 10 a Bologna presidio alla sede Hera
Non bastavano gli effetti già pesanti su famiglie e singoli prodotti dalla pandemia, con sfratti, licenziamenti e cali di reddito, è arrivato come annunciato da tempo un forte rincaro sulle bollette, benzina e generi di prima necessità.
Un aumento che andrà ad incidere pesantemente sui nuclei familiari. Un colpo duro, per i tantissimi che già ora faticano con stipendi da fame, precarietà, disoccupazione.
Consideriamo inoltre il mercato degli affitti privati sempre più alto e inaccessibile, mentre l'ente gestore delle case popolari Acer, continua la sua politica di azienda lasciando centinaia di appartamenti vuoti, graduatorie bloccate e bollettini agli inquilini sempre più alti, bollettini mensili già in aumento da anni per effetto della legge regionale del 2017 ed ora aggravati dal rincaro sui consumi.
Insomma, vogliono far pagare l'ennesima crisi ai lavoratori e disoccupati, tra le macerie del welfare e servizi pubblici e un mondo del lavoro sempre più precario e con salari da fame!
Non accettiamo l'ennesimo attacco alle fasce popolari e ai nostri salari!
Diamo a tutti appuntamento giovedì alle ore 12.30 davanti la sede di Hera in viale B.Pichat 2/A!
Federazione del Sociale Emilia Romagna
Asia-USB Bologna