Presidio giovedì 29/7 ore 16.00 a Palazzo D'Accursio Bologna

Denunciamo la precarietà e lo sfruttamento con i quali la multinazionale americana Rgis vessa i propri dipendenti.

Rgis è azienda leader di settore che si occupa di inventari per la grande distribuzione, in particolare in Italia, è praticamente senza concorrenza.

Nonostante questo l'azienda specula sui propri dipendenti, mantenendo la maggior parte in un regime di precarietà e ricatto tramite l'abuso di contratti a chiamata, e stipulando contratti peggiorativi rispetto al CCNL di riferimento. Lavoratori e lavoratrici sono spesso sotto inquadrati e sottopagati, con trasferte e straordinari pagati al ribasso e intere porzioni della giornata lavorativa non retribuite affatto.

Per noi lavoratori è giunto il momento di dire basta: se RGIS non vuole ascoltare i suoi dipendenti e il sindacato USB, a cui fanno riferimento, pretendiamo che le istruzioni si facciano carico della situazione e garantiscano la riapertura del tavolo di trattativa. Per questo saremo tutti in presidio Giovedì 29 alle 16 davanti al comune di Bologna per riprenderci quello che ci spetta.

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USB BOLOGNA - SLANG