USB Scuola Bologna: "Solidarietà agli studenti del liceo Minghetti. Fuori la digos e la propaganda di guerra dalle scuole!"
Come lavoratori della scuola, docenti e ATA, riteniamo necessario esprimere la nostra profonda preoccupazione per alcune scelte che hanno portato il liceo Minghetti di Bologna a ospitare nell'assemblea di Istituto di oggi il senatore di Fratelli d’Italia Marco Lisei, noto per dichiarazioni e comportamenti pubblici che lo hanno visto in passato esporre i dati personali di alcune famiglie migranti che vivevano in case popolari della nostra città. Ci chiediamo, pertanto, quale contributo in merito alla situazione internazionale, ai diritti umani e alla diplomazia internazionale in scenari di conflitto possa offrire una figura politica che, in passato, si è resa protagonista di episodi di stigmatizzazione nei confronti di cittadini stranieri.
Tutto avviene nel momento in cui l'attuale governo tenta di imporre il Ddl 1627 per silenziare le proteste contro Israele nelle piazze e nelle scuole. Un esponente del partito di maggioranza che sostiene lo stato genocida di Israele entra in una scuola statale per rinforzare la propaganda del governo?
Riteniamo che tale iniziativa non sia solo inopportuna ma preoccupante. La scuola deve restare un luogo di formazione al pensiero critico, alla giustizia sociale, alla pace e al rispetto dei diritti umani. Per questo salutiamo con favore la protesta delle studentesse e degli studenti che hanno contestato questa iniziativa nonostante il clima di tensione alimentato dalla presenza dentro i locali della scuola di un dispiegamento di agenti della Digos. Auspichiamo che gli organi collegiali avviino una riflessione su quanto accaduto stamattina in quanto la presenza delle forze dell'ordine in un contesto come quello di una assemblea di istituto che è un libero consesso ci sembra ledere la libertà di associazione deglle studentesse e degli studenti.
Continuiamo a costruire, lavoratori e studenti, un fronte di solidarietà e di lotta per una nuova scuola pubblica statale a partire dal prossimo sciopero generale del 28 novembre.
USB Scuola Bologna