I PARENTI/SERPENTI E GLI INTERESSI DEI LAVORATORI
I PARENTI/SERPENTI E GLI INTERESSI DEI LAVORATORI
Non partecipiamo al teatrino di coloro che dopo aver sostenuto la finanziaria Prodi, la manovra economica di Errani, tutto d’un colpo di fronte all’addizionale comunale si scandalizzano di quanto siano inique le politiche fiscali per i lavoratori dipendenti.
Gli stessi che hanno tagliato ingenti risorse alle autonomie locali, aumentato i ticket sanitari, regalato al padronato oltre 6 miliardi di euro attraversi i tagli al cuneo fiscale, regalato il TFR dei lavoratori alle imprese e ai sindacati concertativi e dopo aver fatto altrettanto su base regionale ora non vogliono che si discuta di precariato, di carovita, di condizioni contrattuali, di diritti dei lavoratori in appalto e dei lavoratori immigrati, ma solo delle loro “beghe tra parenti”.
Per questo oggi durante le due ore e mezza d’incontro con la Giunta sul bilancio comunale abbiamo discusso della possibilità della riduzione Ici prima casa, dell’aumento Ici terza e quarta casa e dell’aumento dell’Ici per le case sfitte come elemento riequilibrativo rispetto all’aumento dell’addizionale Irpef. Martedì 30 gennaio questo tema sarà ulteriormente approfondito in un apposito incontro.
Abbiamo ottenuto disponibilità a discutere della stabilizzazione di quell’esercito di precari che lavora per il comune di Bologna, di nuove regole per gli appalti che garantiscano ai lavoratori migliori condizioni economiche e contrattuali, e di carovita attraverso l’ampliamento della vendita diretta a prezzi d’ingrosso come avviene oggi al CAAB.
E’ prevista l’assemblea dei lavoratori precari del comune di Bologna per martedì 30 gennaio alle ore 15.30 c/o la Sala dei dipendenti comunali di Via San Felice 11, assemblee sempre per i primi giorni della prossima settimana degli appalti ai servizi alla persona e della sala borsa.
Porteremo avanti quindi la trattativa determinati a raggiungere un risultato positivo, attraverso il sostegno dei lavoratori in mobilitazione.
p. RdB/CUB
Massimo Betti