LOTTA DEI LAVORATORI DEL CATASTO

Nazionale -

RdB blocca la riunione di Consiglio Comunale a Bologna dove si doveva decidere l’iter per il decentramento. Adesso il comune dovrà incontrare i lavoratori prima di decidere.

 

 

Alle 18 del 17 settembre i lavoratori dell’Ufficio provinciale di Bologna hanno preso la parola in consiglio comunale a Bologna.

Un nutrito gruppo di dipendenti del catasto di Bologna, insieme ai delegati RdB hanno manifestato durante la seduta del consiglio comunale.

Al momento della discussione sul decentramento, sono stati aperti due grandi striscioni con le scritte PER IL CITTADINO – SERVIZI PEGGIORI – E PIU’ COSTI e NO IL CATASTO AI COMUNI. Il delegato RdB del catasto ha preso la parola, nonostante alcuni consiglieri tentassero di farlo tacere.

Ha fatto notare che i costi del decentramento verrebbero fatti pagare ai cittadini  nonche la totale carenza di informazione necessaria ai consiglieri comunali per poter prendere delle decisioni così importanti.

Ha inoltre richiesto che si apra un confronto di merito e preventivo con i sindacati visto che la presenza delle organizzazioni sindacali non è neanche stata prevista dal comune escludendo in tal modo i lavoratori dalle deicisioni che li riguardano direttamente.

La protesta è terminata solo quando è stato ottenuto che il comune, a partire dalla convocazione di una apposita commissione,  aprirà la discussione per il decentramento anche con le organizzazioni sindacali.

E’ stato un primo successo ottenuto grazie alla mobilitazione dei i lavoratori.

Altri sindacati pur chiedendo l’apertura di un confronto, si sono guardati bene dal chiamare i lavoratori alla mobilitazione (sindrome del governo amico?).

Solo l’intervento dei lavoratori, supportati da RdB, in modo massiccio e determinante, è riuscito ad ottenere questo risultato;  ancora più importante perché ci fa capire che non è ancora troppo tardi per fermare il decentramento!

Mercoledì ci sarà una prima commissione comunale sul decentramento, reputiamo importante la presenza anche in quella occasione.

I lavoratori presenti alla seduta del consiglio comunale lo hanno potuto constatare, solo la mobilitazione può portare a dei risultati, bisogna proseguire.

Rdb continuerà a sostenere la mobilitazione, a differenza delle altre organizzazioni sindacali (fatti e non p…..!)

Auspichiamo che non accada come nel 2000, alla partenza del decentramento, quando solo grazie a RdB si ottenne che l’Amministrazione aprisse la consultazioni con i sindacati, che dopo essere stati convocati, grazie solo alla forte azione della sola RdB, chiesero i tavoli separati. Il seguito è sotto gli occhi di tutti i lavoratori.

Riprendiamoci la dignità di lavoratori pubblici, lasciamo a qualche professore con la tessera sindacale “giusta” in tasca, la campagna contro i “fannulloni”.

Impegniamoci in prima persona, potremmo riuscire a fermare il decentramento nei comuni dove riusciamo ad essere presenti.

Continuiamo la mobilitazione.

Noi RdB ci saremo.